Gli steps utili per un planning efficace

Quali sono gli step utili per creare un planning efficace?

Iniziamo da principio.

Il planning è una sorta di calendario annuale o mensile da poter avere sempre a portata di mano in cui sono pianificati tutti i nostri impegni ed eventi e gli obiettivi da perseguire strada facendo.

Solitamente quando finisce un anno o un trimestre o anche un semestre è il momento utile per tirare le somme di ciò che abbiamo raggiunto e pianificare così il periodo successivo.

Adoro pianificare e proprio in questi particolari periodi sono molto carica in quanto posso finalmente vedere quali risultati ho raggiunto nel periodo precedente e quali progetti invece posso iniziare a pianificare.

Un planning ben fatto ed efficace ti permette di lavorare ad obiettivi a lungo termine e non in modalità di urgenza.

Nel momento in cui decidi di pianificare il tuo planning prendi tre giorni del tuo tempo solo per te stessa per riuscire a lavorare da disconnessa da ogni notifica dell’ultimo minuto.
Prima di mettere mano alla tua pianificazione fai una bella review del tuo anno o del periodo appena trascorso.

Credimi! Una volta che ti sarai abituata a pianificare e a fare le opportune verifiche ti dirai: “Come ho fatto a non farlo prima?”

Ti renderai conto strada facendo che navigare a vista non porta a risultati tangibili, prefissati e migliorabili. Anzi!

Ti porta al contrario a vivere in un perenne stato di urgenza ed allerta. Mentre avere una rotta ed una direzione con l’uso di una bussola ti permette di essere focalizzata sui passi da fare e poter perseguire i tuoi obiettivi economici e monitorare e raddrizzare il tiro se necessario.
Farai tutto questo senza ansia e in tutta tranquillità.

Sono una grande sostenitrice dell’affermazione che creatività e pianificazione vanno a braccetto!

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Quali sono gli errori da evitare per rendere il nostro planning efficace?

• In primo luogo non fare un planning e ne abbiamo visto le motivazioni.
• Fare un planning troppo sovraccarico come un panino imbottito che ti soffochi.
• Fare un planning troppo scarno senza una struttura, fatto di 2 o 3 obiettivi senza i passi previsti per poterlo attuare.
• Non metterlo in agenda.
• Non monitorare i passi fatti e soprattutto lasciare il tuo planning sulla carta.

Quali sono invece gli steps utili per un planning efficace?

• Chiediti dove vuoi essere tra 3, 5 o 10 anni. Avere una visione a lungo termine della tua vita ti permette di capire dove sei e dove vuoi arrivare. È il primo passo utile per poter pianificare un periodo più breve e fissare i tuoi obiettivi.
• Stabilisci un Big Event sul quale dirigere le forze di tutto un anno. Come un nuovo importante prodotto o servizio. O magari un evento in cui ti promuovi, un libro o un fondamentale ebook. Ogni anno di solito io organizzo un evento live come COMUNICHIAMOCI. E nel 2021 ho scritto un libro: Come essere straordinarie
• Dividi l’anno in trimestri e prevedi un mini evento per trimestre – se vuoi puoi tralasciare il periodo estivo. Come il lancio da fare di un nuovo prodotto o servizio o la riproposta del prodotto o servizio a te più richiesto.
• Prendi poi il lavoro da dover fare per il Big Event e quello per ogni trimestre per suddividerlo in passi da portare a termine mensilmente per raggiungere i tuoi obiettivi.
• Passa dal mese alla settimana. Per poi al momento opportuno poter organizzare le tue giornate.
• Cerca di ascoltare i tuoi clienti ossia ciò che proponi deve rispondere ad un bisogno o desiderio di quello che è il tuo cliente ideale e non solo ciò che ti appassiona. Alla luce di questo rivedi tutte le tue offerte future.
• Poniti un obiettivo economico da raggiungere. Obiettivo realistico e sfidante e cerca di spalmarlo nei 12 mesi cercando di capire cosa e quanto vendere mensilmente per poterlo raggiungere.
• Ci saranno vendite stagionali che rendono di più. In tal caso cerca di prevedere offerte attraenti per i periodi di calma.
• Organizza il tuo marketing secondo la pianificazione fatta.
  Metti in agenda i tempi per la tua formazione. E’ necessario acquisire nuove competenze sempre per poter crescere.
• Ancora metti in agenda pianificandoli i momenti importanti della tua vita personale e del tuo self care.
• Prevedi degli spazi vuoti. Spazi che io chiamo “cuscinetto” per gli imprevisti e i naturali momenti di ricarica e anche poter dire di sì alle valide opportunità che la vita offre.

Quella che vedi qui è una sorta di impalcatura. Quasi fosse una costruzione lego. Impalcatura di un planning molto, molto efficace, in cui potrai spostare di volta in volta i mattoncini per fare spazio alle cose nuove e alle opportunità e poter affrontare anche gli imprevisti.

Tutto ciò che arriva di inaspettato va opportunamente valutato e in questo modo potrai spostare la tua programmazione con flessibilità!

Ti auguro un mondo di successi!

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