checklist-per-fare-branding

Checklist per fare branding

Fare branding significa posizionare la tua brand nella mente dei tuoi potenziali clienti in una posizione rilevante rispetto a quella dei tuoi competitor in modo da poter essere ricordata e scelta al momento dell’acquisto.

In sostanza dovrai diventare la Coca Cola della situazione. Infatti se vai al supermercato per acquistare una bevanda a base di Cola il primo nome che ti viene in mente è la famigerata Coca Cola. Subito dopo magari viene la Pepsi. Difficilmente ricorderai un terzo o quarto marchio.

Scarica sin da subito l’ebook gratuito PRONTUARIO di BRANDING andando semplicemente qui!

Cosa è necessario per fare branding?

Per poter fare branding in maniera efficace occorre attuare una vera e propria strategia di marketing e comunicazione definita col nome di Brand Positioning.

Cosa si intende per Brand?

In soldoni è brand tutto quel che vedi, senti e provi, quando – consapevolmente oppure no – pensi a una determinata marca e la scegli a scapito di altre.

Tu puoi essere o un brand personale o un brand corporate come la arcinota Coca Cola appunto.

Se sei un brand personale promuovi in realtà il tuo modo di fare le cose ossia te stessa. Promuovi insieme ai tuoi prodotti o servizi anche il tuo approccio alla vita raccontando tantissimo il tuo punto di vista sulle cose sempre in connessione con il tuo lavoro.

Perciò i tuoi valori e quello in cui credi sono importanti.

Cos’è il Positioning?

Il Positioning è lo spazio che occupi nella mente delle persone. Lo puoi paragonare ad una scala e ai differenti pioli. Ogni marchio occupa uno spazio.

L’obiettivo di una efficace strategia rivolta al fare branding è che tu venga ricordata e facilmente scelta dal tuo potenziale cliente.

Possiamo riassumere questa strategia per fare branding efficacemente nei punti nevralgici di una semplice checklist da seguire passo dopo passo.

Quali sono i punti della checklist?

  • Guarda ai tuoi competitor. Cerca i punti trasversali che necessariamente devi inglobare nel tuo brand e che i tuoi clienti necessariamente ti chiedono. Trova il tuo elemento differenziante: l’approccio unico con cui fai e proponi le cose.
  • Individua una tua nicchia specifica. Ovvero un gruppo specifico di persone legate da un interesse comune e che hanno un problema o bisogno che tu sei in grado di risolvere o soddisfare. Cerca di essere circoscritta. La nicchia deve essere larga quanto un pollice e profonda quanto un miglio. Ossia sufficientemente ristretta e al contempo popolata da mila mila persone. Ci deve essere un mercato. È molto meglio essere un pesce grande in un piccolo lago piuttosto che un pesce piccolo in un oceano.
  • Identifica i valori e le emozioni che vuoi comunicare. Ci deve essere congruenza tra la tua persona e il tuo marchio. I tuoi valori devono essere condivisi dal tuo pubblico. Le persone fanno acquisti di pancia e grazie alle emozioni. Solo dopo avviene la razionalizzazione.
  • Fai una promessa di trasformazione al tuo potenziale cliente e mantienila. Porta il tuo cliente dal punto A al punto B e soprattutto accompagnalo verso il suo stato desiderato.
  • Traduci tutto questo lavoro in un efficace strategia di marketing e comunicazione da portare avanti su tutti i tuoi canali di proprietà e in affitto. Canali come il tuo sito / blog e la tua newsletter e ovviamente sulle piattaforme social. Utilizzando il modello dell’AIDA.

Non ti resta altro da fare che lavorare focalizzata su ognuno di questi punti essenziali per poter fare branding efficacemente. Con lo scopo di essere facilmente ricordata e scelta al momento del prossimo acquisto da parte del tuo potenziale cliente.

 

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi canali e leggi i precedenti. Ogni mio articolo solitamente esce ogni due venerdì. Seguimi anche su Facebook Instagram.

Comments are closed.